Giorgio MICOLITTI - Fenomeni aerodinamici indotti dal transito in galleria dei treni AV
I fenomeni aerodinamici consistono essenzialmente in perturbazioni della pressione atmosferica che si propagano lungo il tunnel alla velocità del suono e che permangono al suo interno, per un tempo più o meno lungo, in forma di oscillazioni. Le rapide variazioni di pressione possono indurre sensazioni di disagio di varia entità, in particolare a carico dell’apparato uditivo dei passeggeri e del personale eventualmente presente a terra. Per garantire la sicurezza dei viaggiatori le Specifiche Tecniche di Interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo ad alta velocità fissano il valore limite di 10 kPa per il massimo salto di pressione (inteso come differenza tra i valori estremi di pressione e depressione su una stessa sezione).
Giorgio MICOLITTI - Premio Societa Italiana Gallerie
Giorgio Micolitti è stato riconosciuto VINCITORE del premio nazionale SOCIETA' ITALIANA GALLERIE nell'anno 2001, per la migliore tesi di Laurea discussa tra il 1997 ed il 2001 presso Politecnici e Università italiane relativamente a COSTRUZIONI IN SOTTERRANEO. Il premio gli è stato attribuito nel corso del WORLD TUNNEL CONGRESS 2001, alla presenza degli esponenti più rappresentativi del mondo delle Gallerie e delle costruzioni in sotterraneo a livello mondiale.
Il tema della sicurezza delle gallerie, sia ferroviarie che stradali, è diventato negli ultimi anni oggetto di forte attenzione da parte di chi sente la necessità di integrare l'ingegneria delle infrastrutture di trasporto con l'ingegneria della sicurezza.
Giorgio Micolitti - Manuale Di Progettazione Gallerie RFI
Il manuale si applica alla progettazione di nuove gallerie artificiali e naturali. Quest’ultime realizzate sia con scavo tradizionale che meccanizzato, a foro cieco o con preforo. A quest’ultimo caso si può assimilare anche la ricostruzione, con ampliamento della sezione, di una galleria naturale preesistente qualora sia interessata da tale intervento per la sua intera lunghezza, in assenza di esercizio ferroviario